Il 28 agosto 2024 arriva il DVB T2 sulla tv digitale terrestre italiana. Ma di che cosa si tratta? Cosa devi fare? Sei obbligato a cambiare televisore o devi acquistare un altro decoder?
Ecco tutte le risposte alle domande sul prossimo Switch Off per la nuova TV digitale.
Perché si fa un nuovo Switch Off?
Dopo la cessione delle frequenze in banda 700 MHz alle telco, e il passaggio obbligatorio alle codifiche audio-video Mpeg4, la tecnologia della tv digitale terrestre adottata dal mercato italiano si appresta a passare allo standard di seconda generazione DVB T2.
Secondo il nuovo contratto di servizio della TV di Stato entro il 1 settembre 2024 la Rai deve commutare una delle sue frequenze con il nuovo standard T2. Un primo step imposto dal governo italiano per incentivare il passaggio delle altre emittenti nazionali e locali.
Con il nuovo standard del digitale terrestre la Rai avrà a disposizione quasi il doppio della capacità di banda nelle stessa frequenza di trasmissione. In parole povere la Tv pubblica potrà trasmettere più canali (anche in HD e 4K), potrà avere un segnale più stabile in caso di interferenze tra più ripetitori.
Cosa succede davvero il 28 agosto prossimo?
Canali Rai
Nella notte tra il 27 e il 28 agosto (tra le ore 2 e le ore 6), il Multiplex B della Rai sul digitale terrestre dismetterà il vecchio standard DVB T, e adotterà per alcuni i canali nazionali Rai lo standard DVB T2 con la codifica audio-video HEVC main@L4.1 a 8 bit, codifica in grado di trasmettere più canali in definizione standard e in alta definizione (e anche in 4K) nella stessa frequenza.
Lo standard T2 consente un uso più efficiente le spettro elettromagnetico liberando frequenze per altri utilizzi, e consente l’introduzione di nuovi contenuti interattivi.
Nel dettaglio i canali Rai Storia (54), Rai Radio 2 Visual (202) e Rai Scuola (57) saranno ricevibili e visibili soli in HD e con lo standard DVB T2. In particolare Rai Storia HD e Rai Radio Visual HD adotteranno la codifica HEVC main@L4.1 a 8 bit, mentre Rai Scuola HD adotterà la codifica Mpeg4.
I canali Rai 4 (21), Rai News (48), Rai Premium (25) saranno ricevibili e visibili in HD anche con la tecnologia DVB T2. Dopo una risintonizzazione del dispositivo TV, se compatibile con la nuova tecnologia, potrai selezionare sugli stessi tre numeri di telecomando il contenuto in HD. Se non hai un TV o decoder compatibile il programma sarà visualizzato in definizione standard (SD) in tecnologia DVB-T.
In oltre i canali generalisti Rai 1 HD (501), Rai 2 HD (502), Rai 3 HD (503) [versione nazionale con i TGR in rotazione del Lazio, Lombardia, Piemonte e Campania] saranno ricevibili e visibili anche in DVB T2. Anche il canale Rtv San Marino (831) sarà visibile in DVB-T2.
Infine i canali Rai Sport HD (558), Rai Movie HD (534), e Rai 5 HD (523) saranno trasmessi con la tecnologia ibrida e interattiva HbbTV.
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Cosa non avverrà il 28 agosto 2024 dopo lo Switch Off
Il cambio di tecnologia sul Mux B della Rai non comporterà modifiche per la visione dei canali generalisti Rai (Rai 1, Rai 2, Rai 3) e di tutti gli altri canali tematici non citati del servizio pubblico.
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Devi cambiare TV o comprare un nuovo decoder per la nuova TV digitale?
Per vedere i canali Rai Radio 2 Visual, Rai Storia HD e Rai Scuola HD sul digitale terrestre devi avere un dispositivo TV compatibile con lo standard DVB T2 HEVC.
Per capire se il tuo TV o decoder è compatibile sintonizza il tuo dispositivo sul canale 558 (Rai Sport HD Test HEVC). Il canale infatti è trasmesso con i codec video-audio HEVC main@level 5.1 a 10 bit, codifica superiore a quella dei canali del Mux B Rai in DVB T2 dal 28 agosto. In questo modo andrai a effettuare un test per comprendere se il tuo TV è pronto per il nuovo standard. Se non riesci a sintonizzare il canale 558. in ogni caso, non è detto che il tuo televisore o decoder sia incompatibile, perché le trasmissioni dei canali Rai useranno la codifica a 8 bit.
Dal 28 agosto 2024 puoi testare il tuo TV o decoder anche sul canale 100 che sarà in onda con la codifica video HEVC (per verificare anche la compatibilità con i contenuti UHD-HDR trasmessi in futuro sul Mux B Rai).
Controlla quindi se tutti i televisori o decoder di casa sono in grado di ricevere Rai Sport HD Test HEVC (558), il canale 200 (sul Mux Mediaset 3), o il canale 100 dal 28 agosto, e verifica che tutti i TV delle tue abitazioni secondarie in campagna, o di vacanza al mare o in montagna, siano in grado di ricevere questi canali. Se anche con questi dispositivi non ricevi questi canali, preparati a cambiare TV o a comprare un decoder compatibile con i nuovi standard da collegare al vecchio TV.
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Se invece sintonizzi e vedi il canale 558, quello 200 Mediaset o il canale 100, il tuo dispositivo è perfettamente compatibile con il nuovo standard e non sarai costretto a cambiare TV oppure ad acquistare decoder aggiuntivi.
DVB-T2, il nuovo standard
Per capire se il tuo device è compatibile con il DVB-T2 verifica così sui canali Rai:
- controlla nelle specifiche tecniche del decoder o TV (o nel manuale) se è dotato di tuner DVB T2 con la codifica HEVC a 10 bit.
- sintonizza il tuo dispositivo sul canale Rai Sport HD Test HEVC del digitale terrestre. Digita 558 sul telecomando e verifica se vedi la programmazione sportiva della Rai. Se vedi tutto il tuo decoder o TV è compatibile con il nuovo standard.
- Se il canale 558 non è nella lista del tuo tv fai una risintonizzazione automatica dei canali del dispositivo.
- Se ancora non vedi il canale prova con una ricerca manuale inserendo la frequenza 40 UHF (626 MHz).
- Se non c’è verso di vedere il canale 558 allora è giunta l’ora di sostituire il televisore o puoi acquistare un decoder con sintonizzatore DVB-T2 (HEVC) da collegare al TV per ricevere i canali con il nuovo digitale. Scopri quali decoder migliori puoi acquistare.
LEGGI ANCHE: Che differenza c’è tra lo standard DVB-T e il DVB-T2?
Per capire se il tuo device è compatibile con il DVB-T2 verifica così sui canale Mediaset:
- controlla nelle specifiche tecniche del decoder o TV (o nel manuale) se è dotato di tuner DVB T2 con la codifica HEVC a 10 bit.
- sintonizza il tuo dispositivo sul canale test al numero 200 del digitale terrestre. Digita 200 sul telecomando e verifica se vedi la schermata cartello blu con il testo “Test HEVC Main10”. Se lo vedi il tuo decoder o TV è compatibile con il nuovo standard che arriverà nel 2023.
- Se il canale 200 non è nella lista del tuo tv fai una risintonizzazione automatica dei canali del dispositivo.
- Se ancora non vedi il canale prova con una ricerca manuale inserendo la frequenza 38 UHF (610 MHz), se abiti in Sardegna inserisci il canale 29 UHF (538 MHz), se abiti in Sicilia o in Calabria prova con il canale 24 UHF (498 MHz).
- Se non c’è verso di vedere il canale 200 allora è giunta l’ora di sostituire il televisore o puoi acquistare un decoder con sintonizzatore DVB-T2 (HEVC) da collegare al TV per ricevere i canali con il nuovo digitale. Scopri quali decoder migliori puoi acquistare.
Cosa fare il 28 agosto dopo lo Switch Off
Una volta che hai verificato la compatibilità del tuo apparecchio, se il tuo decoder o TV non ha già effettuato la risintonizzazione dei canali durante la notte, il 28 agosto fai una nuova ricerca automatica di tutti i canali del DTT per ritrovare le tue emittenti preferite Rai. Se al primo tentativo non trovi alcuni canali, prova una nuova sintonizzazione automatica oppure fai una ricerca manuale. Qui puoi vedere come fare in modo semplice.
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One comment on “Nuova TV Digitale, cosa fare dal 28 agosto con l’arrivo del DVB T2 sulla Rai”
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